VIA ROMEA FIRENZE - IL PERCORSO URBANO 6 dicembre 2016

23/11/2016 Circolare N.16153 del 23/11/2016

VIA ROMEA FIRENZE - IL PERCORSO URBANO

Illustrazione a cura di Rita Tambone

MARTEDI 6 dicembre 2016

• Mezzo di trasporto: mezzi pubblici. Ritrovo e partenza escursione ore 9,30 a Porta San Gallo

in Piazza della Libertà , Firenze. Fine escursione al Piazzale di Porta Romana, Firenze

• Pranzo: non previsto.

• Difficoltà e dislivelli: T - ↗0m ↘0m

• Tempo di percorrenza: h 2,30

• Direttori di escursione: : Luigi Pisanelli (3384198056) Franco Tozzi (334 7309920)

• Quota di partecipazione: €4 diritti di segreteria + €7 per la guida (comprensivo dell’auricolare) per i non soci CAI assicurazione facoltativa di €6 da versare in loco. Da attivare TASSATIVAMENTE ENTRO il 2 / 12

La quota assicurativa DEVE essere pagata da tutti i richiedenti anche se non potessero per qualsiasi motivo partecipare

• Iscrizione: mediante il modulo allegato entro venerdì 2 dicembre presso la Segreteria de Il Circolo

(fax 055/691260, o e-mail cari2000@caricentro.it o catia@caricentro.it)

• Info: Cell dei direttori di escursione oppure mail a tozzi.fr@gmail.com

Il percorso urbano della Via Romea si sviluppa nella direttrice viaria che taglia il tessuto urbano da Nord a Sud transitando il nucleo più antico della città. Parte da Porta San Gallo in Piazza della Libertà attraversa l’Arno sul Ponte Vecchio e arriva al Piazzale di Porta Romana dopo essere passati per la Porta San Pietro Gattolino. Durante il percorso saremo assistiti dalla guida professionista Sig.ra Rita Tambone che ci illustrerà gli edifici di interesse storico e ci condurrà alla scoperta dei luoghi dove i pellegrini trovavano accoglienza.

All’inizio del Trecento Giovanni Villani nella sua Cronica (Libro XI, Capitolo XCIV), con legittimo orgoglio municipale, affermò che a Firenze erano “trenta spedali con più di mille letta ad allogare i poveri e infermi”. La città disponeva infatti di un complesso di istituzioni assistenziali che, accanto alle modeste strutture che disponevano solo di qualche letto per ospitare forestieri di passaggio e bisognosi, contemplava i grandi spedali cittadini, considerati espressione e simbolo della città, perché eretti col concorso di tutta la popolazione “ad utilitatem animarum et decorum civitatis”.

Sorti per lo più nel corso del XIII secolo o nei primi decenni del Trecento, gli spedali svolsero un ruolo fondamentale nel processo di strutturazione urbana della Firenze del Duecento, poiché tesero a localizzarsi in quella parte della città in formazione, vale a dire nei “borghi” esterni alle mura del XII secolo, lungo le vie che s’irradiavano nel contado.

Si ricorda che lunedì 5 dicembre 2016 ore 15.00 al Circolo ci sarà la conferenza sulle Vie Romee a cura di ANDREA PETRIOLI vedi circolare N.16143 del 16/11/2016

Mappa dell’itinerario: ogni pallino = 100 m – Edifici di interesse storico/religioso

1 - Convento di Sant’Agata

2 - Conservatorio delle Mantellate

3 - Ex spedale di Bonifazio

4 - Chiesa di San Giovannino dei Cavalieri

5 - Chiesa di Gesù Pellegrino

6 - Ex spedale di San Matteo

7 - Spedale di Santa Maria Nuova

8 - Oratorio di San Tommaso

9 - Ex Spedale del Bigallo

10 - Compagnia dei Buonomini di San Martino

11 - Ex spedale del Santo sepolcro al Ponte Vecchio

12 - Oratorio di San Sebastiano dei Bini

13 - Ex spedale di San Niccolò o della Buca

14 - Ex Spedale di San Pier Novello

15 - Ex spedale dello Spirito Santo o del Piccone

16 - Chiesa di San Giovanni Battista alla Calza

Si ricorda che i Direttori di Escursione (che secondo la normativa C.A.I., eccetto dove diversamente indicato, NON assumono il ruolo di "accompagnatori”), sono dei partecipanti a tutti gli effetti e non godono di alcun particolare beneficio, se non l’esenzione della quota “diritti di segreteria” se la manifestazione si effettua con mezzi propri o pubblici. Le loro decisioni, che potranno comportare anche variazioni al programma sopra descritto, sono valide e impegnative per tutti.

Per ovvie ragioni di sicurezza non sono ammessi i nostri amici cani, anche se la manifestazione si svolge con mezzi propri.

Poiché ogni partecipante alle nostre manifestazioni deve essere a conoscenza delle caratteristiche dell’escursione e delle regole alle quali deve sottostare ed essere in grado di affrontare autonomamente le difficoltà della medesima, il Socio destinatario di questa circolare dovrà portare a conoscenza dei partecipanti, che per suo tramite intendono iscriversi, delle caratteristiche dell’escursione e delle sue difficoltà, da affrontare autonomamente; l’adesione di ciascun partecipante comporterà piena accettazione delle regole dell’escursione e delle decisioni dei Direttori di Escursione.

Parimenti, la Sottosezione, e per essa i Direttori di Escursione, si riserva di variare qualora ne ravvisasse l’opportunità per la migliore riuscita della manifestazione, in tutto o in parte, i programmi sopra dettagliati.

Le decisioni del Direttore di Escursione sono valide per tutti.

Si fa presente che chi si allontana dal gruppo NON è più coperto dall’assicurazione.

ATTENZIONE I partecipanti dovranno essere adeguatamente equipaggiati e, in particolare, dovranno calzare scarpe adatte a camminare in ambiente urbano (quindi scarpe da ginnastica o simili).

Per quanto esposto la Sottosezione C.A.I., e per essa i Direttori di Escursione, declina ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni a cose e persone, che potessero verificarsi durante lo svolgimento della manifestazione.

Ogni partecipante, per il solo fatto di dare la propria adesione, dichiara di accettare incondizionatamente quanto sopra esposto.

Firenze, 21 novembre 2016 IL CONSIGLIO DIRETTIVO